Mikikol it's me

Da quando ho visto per la prima volta queste carte sensoriali di Laura Cortinovis per Pink Your Life me ne sono subito innamorata...è la tua palette, mi ha detto un'amica e cavoli se aveva ragione. Come ho aperto il pad e ho sentito il profumo di legna provenire dalle carte e ho sentito la loro diversa trama al tatto, ho subito realizzato che lo avrei usato per fare un album. La struttura è molto semplice, ho fatto un cascade album, nel quale ho inserito le foto dei miei nani, ma soprattutto di Cristina in una giornata d'autunno di qualche anno fa, in cui lei ci aveva riservato un sacco di facce buffe. Ho usato davvero poco oltre a questo meraviglioso pad di cart, da cui ho fustellato anche tantissime foglioline autunnali che si sono posate qui e là tra le pagine Queste carte creano un'atmosfera magica che si sposa benissimo con la quieta gioia dei miei bimbi. Ultimamente ho la fissa per il fussy cutting e così, via a ritagliare i vari abbel

Vi capita mai di tenere una foto sulla scrivania per dei mesi e poi improvvisamente trovare le carte adatte? Per questa foto è andata proprio così, perché quel momento meritava un LO bello, un LO del cuore, un LO che raccontasse una storia, e che storia... Non potevo creare nulla di diverso, meno colorato e più semplice di questo Layout che racconta di una giornata dedicata ad una persona bellissima, ad uno dei doni più preziosi che la vita mi ha fatto, facendo quello che più ci piace: colorare. Conosco Miranda da un lustro ormai, ma, se all'inizio la vedevo come una sorta di forma mitologica, una dea della colorazione e del cardmaking italiano, un essere irraggiungibile e lontanissimo, da ammirare a debita distanza, oggi è sicuramente una delle persone più vicine ed affini al mio cuore. In questi anni ne abbiamo vissute davvero tante insieme, alti e bassi, qualche incomprensione, ma siamo giunte entrambe alla conclusione che:"...le belle amicizie...le belle anime

Ho pensato a lungo a quale sogno avrei voluto dedicare il mio Layout per la prima sfida  del Nazionale Asi 2019. Un Nazionale, a cui, purtroppo, non parteciperò, ma i Nazionali fanno parte della mia esistenza, del mio essere e quindi non potevo lasciare andare via questa sfida. Beh, ad essere sincera i miei sogni sono davvero tanti, più che una sognatrice, sono una che i sogni li insegue e che li fa diventare dei veri e propri obiettivi. Insomma i miei sogni, prima o poi diventano realtà. Per questo LO alla fine ho scelto un sogno semplice, quasi banale, magari per qualcuno sciocco, ma che per me è davvero importante. Non mi è mai interessato troppo festeggiare i compleanni, al massimo sono stati una scusa per fare qualcosa di più, per sognare un pochino di più, e come non farlo anche quest'anno, visto che ormai sono alla soglia dei 40? E', direi, quasi obbligatorio! ;-) e come si sogna, se non con le Stelle, che sono poi la luce che ci guida ne

Avere un posto in prima fila nella sfera del pensiero, scambiarsi l’anima è invece un evento interiore rarissimo e prezioso..." (Massimo Bisotti)